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Il Vesuvio di Napoli

Il vulcano è noto per l'eruzione del 79 d.C. che ha distrutto le città romane di Pompei ed Ercolano

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Il Vesuvio di Napoli

Il Vesuvio è uno dei vulcani più famosi in Italia, situato a circa 9 chilometri ad est di Napoli, a poca distanza dalla riva. E' uno dei numerosi vulcani che formano l'arco vulcanico campano.

 

Al mondo, questo vulcano è conosciuto per l'eruzione del 79 d.C. , che ha distrutto le città romane di Pompei ed Ercolano.

 

Tale eruzione ha espulso una nube di pietre, cenere e fumi ad una altezza di 20,5 km, vomitando roccia fusa e pomice polverizzata al ritmo di 1,5 milioni di tonnellate al secondo, rilasciando alla fine un'energia che è stata circa un centinaio di migliaia di volte più grande di quella rilasciata dal bombardamento di Hiroshima.

 

Il Vesuvio ha eruttato molte volte ed è l'unico vulcano del continente europeo ad aver eruttato negli ultimi cento anni. Oggi, è considerato uno dei vulcani più pericolosi al mondo a causa della popolazione di 3.000.000 persone che vive nelle vicinanze e la sua tendenza a delle eruzioni esplosive.

 

Le origini Vesuvio vengono dall'antica Roma, dove il nome era in uso frequente sia nella tarda Repubblica che nell'Impero Romano.

 

L'area intorno al Vesuvio è stata ufficialmente dichiarata parco nazionale il 5 giugno 1995. La cima di questo vulcano è aperta ai visitatori e, se cercate come raggiungere Vesuvio, vi è una piccola rete di sentieri intorno alla montagna, che sono mantenuti in buono stato dalle autorità del parco durante il fine settimana.

 

Per poter visitare il Vesuvio vi è un una strada che arriva fino a 200 metri dalla cima, in seguito le possibilità di salire si limitano al passeggiare su una passerella a spirale che gira attorno alla montagna e che porta dalla strada fino al cratere.

 

Se non siete mai stati a Napoli è sicuramente una delle attrazioni di questa parte di Italia da non dover perdere.

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